La città di Khiva, dalla storia millenaria, è un vero gioiello dell’Asia Centrale. Khiva, situata in Uzbekistan, è una delle poche città che ha conservato la sua identità originale progettata dagli architetti molti secoli fa. Con più di 2.500 anni di storia, questa magica città si estende su un’area di oltre 25 ettari e un tempo era il centro del ramo settentrionale della Grande Via della Seta. Secondo una leggenda, l’antica città di Khiva fu fondata dal figlio del profeta biblico Noè. Si dice che cominciò scavando un pozzo in mezzo al deserto, e carovane e mercanti assaggiarono l’acqua deliziosa ed esclamarono “heywak”, che significa “quanto è buona”. È così che è nata questa incredibile città. Le sue maestose strutture, porte e pilastri scolpiti, edifici di incomparabile bellezza sono come libri con messaggi crittografati dalle profondità del passato. Nel corso della sua storia, Khiva ha vissuto periodi di prosperità e declino. La città fu conquistata dallo stato achemenide e fece parte dello stato di Khorezm nel 305-995. Diverse potenti dinastie governarono Khiva nei secoli IX-XI. Era un centro di cultura e istruzione, con molte istituzioni educative e importanti centri scientifici per l’astronomia, la matematica, la chimica e molti altri. Tuttavia, la città fu distrutta da Gengis Khan nel 1220 e ci volle molto tempo per riprendersi dalla devastazione che lo colpì. Nel 1511, Khiva divenne parte dello stato Sheybanid e nel 1598 divenne la capitale del Khiva Khanate. Fu tra il XVIII e l’inizio del XX secolo che furono costruiti gli edifici monumentali più maestosi. A quel tempo, Khiva era sotto il dominio della dinastia Kungrat, e fu grazie a Muhammad Amin, un brillante rappresentante della famiglia uzbeka Kungrat, che la città divenne rapidamente il centro spirituale dell’Asia centrale. Grazie a lui, il mondo ha potuto ammirare molti edifici restaurati, tra cui le maestose mura e le torri di Ichan-Kala, nonché la famosa Moschea del Venerdì di Juma. A metà del XIX secolo, su iniziativa di Allakuli Khan, fu costruito il cerchio difensivo di Dishan-Kala, che rese Khiva una città unica che univa due città in una: la Dishan-Kala esterna e l’Ichan-Kala interna. Nel 1873 Khiva fu catturata dalle truppe russe, ma fortunatamente tutti i monumenti architettonici della città furono preservati.

La città vecchia contiene 56 monumenti storici e 250 vecchie abitazioni, per la maggior parte risalenti al XVII e XIX secolo La Moschea-cattedrale (detta anche “Moschea del Venerdì”), ad esempio, venne edificata nel X secolo e ricostruita nel 1788-1789, mantenendo ben 112 colonne risalenti alla vecchia versione.
La caratteristica più spettacolare dell’Ichan Kala è costituita dalle sue mura in mattoni e dalle quattro porte situate sui lati della fortezza rettangolare. Le fondamenta delle mura risalgono al decimo secolo, ma le mura odierne, di circa 10 metri d’altezza, vennero erette nel tardo XVII secolo ed in seguito restaurate.
Porte di ingresso
- Tosh darvoza (Porta di pietra) – porta sud;
- Ota darvoza (Porta del padre) – porta ovest;
- Polvon darvoza (Porta dell’uomo forte) – porta est;
- Bog’cha darvoza (Porta del giardino) – porta nord.
Madrase
- Madrasa Muhammad Aminkhan
- Madrasa Allakhkulikhan
- Madrasa Muhammad Rakhimkhan
- Madrasa Arab muhammadkhan
Moschee
- Moschea Juma (del Venerdi)
- Moschea Oq (Moschea bianca)
Mausolei
- Mausoleo Sayid Alauddin
- Mausoleo di Pakhlavon Mahmud
Palazzi
- Palazzo Tosh – Hovli
- Palazzo Nurullaboy
Altri monumenti
- Minareto Kalta Minor
- Complesso Islom Khoja
- Kuhna Ark
Oggi questa fantastica città è sotto l’egida dell’UNESCO, che preserva e valorizza il suo patrimonio culturale per le generazioni future. Una visita a Khiva è come viaggiare indietro nel tempo, immergendosi nella bellezza e nella storia di un’epoca passata. Le sue strade acciottolate, i maestosi palazzi, le moschee e i mausolei sono ricordi tangibili di un’epoca di grandezza e splendore. Ogni angolo della città racconta la sua storia e lascia i visitatori senza fiato. Khiva è un tesoro da scoprire e preservare, un luogo dove la storia prende vita e si fonde con la modernità. Questo è un luogo da non perdere per gli amanti dell’arte, dell’architettura e della cultura. La sua atmosfera unica e il fascino senza tempo renderanno il tuo viaggio indimenticabile. Non perdere l’occasione di visitare Khiva, monumento vivente e città museo che ti lascerà a bocca aperta.